Rinforzo eccentrico per l’epicondilalgia laterale cronica

L’epicondilalgia cronica è un disordine di frequente riscontro nella pratica clinica, ma nonostante una prevalenza elevata, l’eziologia e fisiopatologia non sono chiare e il trattamento non è stato adeguatamente studiato.

Gli studi istologici non hanno documentato la presenza di marker infiammatori nell’epicondilalgia laterale cronica o in altre tendinopatie, tra cui quella Achillea, rotulea e della cuffia dei rotatori. Queste condizioni presentano tendinosi, con fasci di collagene disordinati, cellularità anormale, aumento della sostanza fondamentale e neovascolarizzazione casuale.

Nell’epicondilalgia laterale di gomito, questa degenerazione si verifica nel tendine dell’estensore radiale breve del carpo. Il trattamenti comunemente utilizzati sono empirici e spesso basati su esperienze personali. L’efficacia degli esercizi eccentrici con sovraccarico è stata dimostrata per la tendinopatia Achillea e rotulea.

Obiettivo di questo studio è stato valutare l’efficacia di un programma eccentrico per il trattamento di epicondilalgia laterale rispetto alle terapie fisiche ed esercizi di stretching.

I risultati dello studio hanno evidenziato una riduzione statisticamente significativa del dolore nel breve termine (follow up a 4 settimane) in entrambi i gruppi, ma non nei follow up successivi, senza differenze statisticamente significative tra i due gruppi.

E’ possibile ipotizzare quindi che un programma di esercizi eccentrici sia meno indicato nell’epicondilalgia laterale cronica di gomito rispetto a tendinopatie in altre regioni.

Christian Lorenzini – Fisioterapista

Wen DY, Schultz BJ, Schaal B, Graham ST, Kim BS. Eccentric strengthening for chronic lateral epicondylosis: a prospective randomized study. Sports Health. 2011 Nov;3(6):500-3.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3445220/

Pubblicato
11/04/2013
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