Quando è davvero utile la risonanza magnetica nel dolore lombare?

La gestione del dolore lombare (LBP) è notevolmente cambiata negli ultimi vent’anni, soprattutto riguardo l’utilizzo delle immagini diagnostiche. Se in passato erano considerate fondamentali all’interno del percorso diagnostico, attualmente sono consigliate solo nei rari casi (5-10%) dove si sospettano “red flag”, come cancro, o in presenza di gravi deficit neurologici. Nel restante 90-95% dei casi, si parla di LBP non specifico, dove l’utilizzo dell’imaging non è raccomandato perché non modifica il percorso terapeutico o potrebbe addirittura influenzare negativamente il recupero del paziente.

Nonostante queste indicazioni, l’utilizzo di imaging nei pazienti con LBP è in aumento negli ultimi due decenni, dove un terzo degli esami è considerato del tutto inutile.

L’imaging in molti casi non migliora l’esito clinico del LBP e, oltre ad essere uno spreco di risorse, un utilizzo improprio è stato associato ad aumento di assenza dal lavoro. I pazienti erroneamente associano il dolore ai normali cambiamenti evidenziati dall’imaging che, oltre a non essere clinicamente rilevanti, potrebbero essere causa di ulteriori indagini e trattamenti non necessari.

I pazienti che effettuano esami diagnostici, senza una chiara spiegazione dei risultati dell’imaging, presentano un recupero peggiore in termini di dolore, funzionalità e qualità della vita rispetto a quelli che non si sottopongono ad esami strumentali. Inoltre, i pazienti che associano il dolore alla presenza di anomalie visibili all’imaging sono più inclini a sottoporsi a interventi chirurgici.

L’eccessiva dipendenza dall’imaging può derivare da una mancanza di conoscenza da parte del clinico delle linee guida più recenti, ma anche dalle aspettative dei pazienti che spesso credono che gli esami strumentali possano aiutare a identificare la causa del problema e indirizzare verso un trattamento più specifico per il loro disturbo.

Ogni volta che si presenta un paziente con LBP, i clinici dovrebbero effettuare un triage diagnostico accurato.

I clinici dovrebbero condurre un triage diagnostico approfondito per identificare i pazienti con LBP non specifico che non necessitano di esami strumentali, fornendo le migliori raccomandazioni riguardanti il rimanere attivi e sul buon andamento prognostico del problema.

Hall AM, Aubrey-Bassler K, Thorne B, Maher CG. Do not routinely offer imaging for uncomplicated low back pain. BMJ. 2021;372:n291.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33579691

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