Principali motivi per l’interruzione della corsa nei runner principianti

Il numero di persone in sovrappeso o obese è raddoppiato negli ultimi anni, soprattutto come conseguenza delle abitudini alimentari, di uno stile di vita più sedentario e di una scarsa partecipazione alle attività fisiche. In risposta a questo fenomeno, in molte regioni europee sono stati creati molti programmi di promozione sportiva. Purtroppo, un problema frequente tra gli sportivi principianti è l’elevata percentuale di interruzione dell’attività.

La corsa è uno sport facilmente accessibile per i costi e per l’organizzazione di programmi ed eventi che stimolano le persone a iniziare a correre. Per prevenire l’interruzione della corsa, è fondamentale comprendere la proporzione e le caratteristiche dei runner principianti che interrompono questa attività.

In Olanda, due volte all’anno è organizzato un programma supervisionato di promozione della corsa della durata di 6 settimane, “Start to Run” dalla Dutch Athletics Federation. L’obiettivo di questo studio è stato determinare la proporzione dei partecipanti del programma Start to Run che ha interrotto la corsa e determinare i principali motivi e le caratteristiche associate con questa l’interruzione.

Ai 771 partecipanti allo studio (runner principianti con età compresa tra 18 e 65 anni) è stato somministrato un questionario a distanza di 20 settimane dal termine del programma Start to Run. Il questionario includeva domande sulle caratteristiche demografiche, sul livello dell’attività fisica e sull’intenzione di continuare a correre al termine del programma. Il questionario comprendeva inoltre domande sul proseguo o sull’interruzione della corsa e sulle relative motivazioni.

Il 70.5% dei partecipanti ha continuato a correre dopo 26 settimane dall’inizio del programma, con una media di 99 minuti a settimana. Circa la metà (55.7%) ha continuato a correre in gruppo. Le motivazioni più frequentemente riportate per il continuo della corsa sono state migliorare la salute (78.9%), perdere peso (9.1%), raggiungere un obiettivo sportivo (8.6%), contatto sociale (2.5%), divertimento (2.4%) e benessere mentale (1.6%).

Il 29.5% dei partecipanti ha interrotto la corsa nelle 26 settimane. Un infortunio associato alla corsa è stato la motivazione più frequentemente riportata alla base dell’interruzione della corsa (48.0%), seguito da un infortunio non associato alla corsa (11.6%), la mancanza di tempo (11.6%), il fatto che la corsa non rappresentava lo sport preferito (13.8%), problemi di salute (12.9%) e altre ragioni (2.2%). Dei runner che hanno interrotto la corsa, il 72% ha indicato l’intenzione di riprendere di nuovo a correre in futuro, soprattutto se l’interruzione è stata conseguente a problemi di salute o alla mancanza di tempo.

Il sesso femminile e l’essere incerti se continuare a correre al termine del programma Start to Run sono stati fattori associati a una probabilità maggiore di interruzione della corsa. Di contro, precedenti esperienze di corsa e punteggi maggiori nella valutazione della percezione dello stato di salute fisico e mentale sono stati associati a una probabilità inferiore di interruzione.

Un numero elevato di partecipanti (56%) è stato perso al follow-up. Di conseguenza, potrebbe essere presente un bias di selezione. È probabile che i partecipanti che avevano continuato a correre siano stati più propensi a completare il questionario al follow-up rispetto a quelli che avevano interrotto la corsa. Dato che l’obiettivo del programma Start to Run era di modificare lo stile di vita nel lungo termine, i risultati di questo studio enfatizzano la necessità di individuare strategie per prevenire l’interruzione della corsa. Un infortunio associato alla corsa durante il programma o nel periodo di follow-up è stato il principale motivo per l’interruzione della corsa. È possibile ipotizzare che per i runner principianti sia difficile riprendere la corsa dopo un infortunio. Di conseguenza, è necessaria più attenzione alle strategie di prevenzione e di ripresa della corsa dopo un infortunio.

I risultati hanno mostrato che le femmine con una scarsa funzionalità fisica percepita e senza precedenti esperienze sono più soggette a interrompere la corsa. Per prevenire l’interruzione, gli allenatori dovrebbero adattare i programmi per i principianti, ad esempio con una maggiore attenzione a questo gruppo specifico.

Fokkema T, Hartgens F, Kluitenberg B, Verhagen E, Backx FJG, van der Worp H, Bierma-Zeinstra SMA, Koes BW, van Middelkoop M. Reasons and predictors of discontinuation of running after a running program for novice runners. J Sci Med Sport. 2019 Jan;22(1):106-111.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29934211

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