Modifica delle attività e gestione del carico negli adolescenti con dolore femororotuleo

Il dolore muscoloscheletrico colpisce un adolescente su tre e il ginocchio rappresenta la regione più interessata. Il dolore femororotuleo (PFP) è uno dei disturbi al ginocchio più frequentemente diagnosticato negli adolescenti.

Il PFP non è un disturbo autolimitante. Infatti, circa 4 adolescenti su 10 con PFP continuano a riferire un dolore ricorrente o persistente in età adulta, con una gravità tale da modificare la qualità della vita, la funzionalità del ginocchio e limitare le attività sportive.

Rathleff MS, Rathleff CR, Olesen JL, Rasmussen S, Roos EM. Is Knee Pain During Adolescence a Self-limiting Condition? Prognosis of Patellofemoral Pain and Other Types of Knee Pain. Am J Sports Med. 2016 May;44(5):1165-71.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26792702

Negli adulti con PFP, aspetti fondamentali del trattamento sono l’esercizio terapeutico e l’educazione, con numerose evidenze a supporto dell’efficacia nel breve e lungo termine. Purtroppo, un approccio basato sull’esercizio terapeutico e sull’educazione sembra essere meno efficace negli adolescenti rispetto agli adulti.

L’intensità e la frequenza delle attività sportive, con un recupero insufficiente, sono considerate una delle principali cause per l’insorgenza del PFP. Inoltre, potrebbe esistere un periodo dove gli adolescenti sono più vulnerabili. Gli approcci basati sull’esercizio terapeutico non considerano sempre questi aspetti; ciò potrebbe in parte spiegare la limitata efficacia in questa popolazione. L’educazione è fondamentale, adattata ai bisogni degli adolescenti, per aiutarli a modificare la partecipazione sportiva, gestire i sintomi e riprendere gradualmente il livello desiderato di attività fisica.

L’obiettivo di questo studio prospettico multicentrico è stato valutare l’efficacia di una strategia di trattamento, basata sull’educazione alla modifica delle attività e alla gestione del carico, negli adolescenti con PFP.

Sono stati inclusi 151 adolescenti con PFP (età media di 13 anni, sintomi presenti in media da 18 mesi). La diagnosi di PFP è stata fatta da fisioterapisti seguendo i criteri raccomandati: insorgenza insidiosa di un dolore anteriore di ginocchio, provocato a aggravato da almeno 2 attività funzionali in carico, dolore alla palpazione rotulea e dolore più intenso nella settimana precedente di almeno 30 mm su 100 mm nella VAS.

Crossley KM, Stefanik JJ, Selfe J, Collins NJ, Davis IS, Powers CM, McConnell J, Vicenzino B, Bazett-Jones DM, Esculier JF, Morrissey D, Callaghan MJ. 2016 Patellofemoral pain consensus statement from the 4th International Patellofemoral Pain Research Retreat, Manchester. Part 1: Terminology, definitions, clinical examination, natural history, patellofemoral osteoarthritis and patient-reported outcome measures. Br J Sports Med. 2016 Jul;50(14):839-43.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27343241/

L’obiettivo della strategia proposta è stato modificare il comportamento considerato come uno dei principali fattori contribuenti all’insorgenza e al mantenimento del PFP: il carico eccessivo a livello del ginocchio per un volume eccessivo di attività fisica.

Dopo la valutazione iniziale, adolescenti e genitori hanno preso parte a 4 visite in 12 settimane. Tutte le informazioni sono state riassunte in un opuscolo. Il trattamento è stato organizzato in 3 blocchi della durata di 4 settimane:

L’opuscolo educativo e una descrizione approfondita dei contenuti dei blocchi di trattamento sono disponibili nel materiale supplementare fornito dagli autori: https://journals.sagepub.com/doi/suppl/10.1177/0363546519843915

Dopo una iniziale riduzione dell’attività sportiva, gli adolescenti sono stati esposti con gradualità al carico. Il blocco 1 prevedeva una modifica delle attività e del carico, compresa una sospensione delle attività sportive, e un evitamento delle attività che aggravavano il dolore al ginocchio oltre il limite considerato accettabile utilizzando un modello di monitoraggio del dolore.

Nel blocco 2, gli adolescenti hanno progressivamente aumentato il carico con esercizi domiciliari per l’anca e il ginocchio. È stata inoltre introdotta in questo blocco una “Scala delle attività” per esporre gradualmente gli adolescenti alle attività con carichi maggiori per il ginocchio, in base alla loro valutazione dei sintomi (massimo 2 nel NPRS). Se erano in grado di eseguire un’attività rimanendo nella zona di dolore accettabile, potevano progredire all’attività successiva.

Nel blocco 3, gli adolescenti, oltre che effettuare esercizi in carico per anca e ginocchio, riprendevano con gradualità le attività sportive, utilizzando il modello di monitoraggio del dolore come guida. Il ritorno allo sport era concesso solo se era stato raggiunto il livello 6 nella Scala delle attività.

I risultati dello studio hanno mostrato un outcome favorevole (dolore al ginocchio e funzionalità) nell’86% degli adolescenti. L’aderenza alla riduzione della partecipazione sportiva nel blocco 1 è stata buona (circa l’80%). L’aderenza all’esecuzione degli esercizi terapeutici è stata molto alta (44%-57% degli adolescenti ha eseguito gli esercizi con un’aderenza > dell’80%), se confrontata con studi precedenti. La forza in abduzione di anca e in estensione di ginocchio è aumentata del 20-33%, ma non è possibile stabilire se questo miglioramento sia la conseguenza della riduzione del dolore o di una buona aderenza. Indipendentemente dai meccanismi, l’aumento della forza può rappresentare un adattamento importante che potrebbe riflettere l’aumento della capacità di carico dell’arto inferiore. Il 75% dei partecipanti si è definito come “molto soddisfatto”, percentuale superiore a quelle riportata in studi precedenti. Nonostante l’assenza di specifiche indicazioni, la percentuale di adolescenti che assumeva farmaci per il dolore si è ridotta da il 24% al 7% dopo 3 mesi.

Rathleff MS, Graven-Nielsen T, Hölmich P, Winiarski L, Krommes K, Holden S, Thorborg K. Activity Modification and Load Management of Adolescents With Patellofemoral Pain: A Prospective Intervention Study Including 151 Adolescents. Am J Sports Med. 2019 Jun;47(7):1629-1637.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31095417

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