Esiste altro oltre al quadricipite: l’importanza degli hamstring

Il dolore persistente è spesso una caratteristica dei disturbi di ginocchio ad insorgenza graduale, come artrosi (OA) e dolore femororotuleo (PFP). Gli individui con dolore persistente hanno qualità della vita, livelli di attività fisica, funzionalità e benessere psicologico ridotti. Una riduzione di forza e flessibilità di quadricipite è frequentemente osservata nei pazienti con disturbi di ginocchio ad insorgenza graduale. Limitazioni simili possono essere presenti anche negli hamstring, ma sono poco indagate.

Gli hamstrings sono antagonisti del quadricipite per contrastare le forze di taglio anteriori e in rotazione durante i compiti funzionali in carico. Alterazioni in forza, flessibilità e morfologia degli hamstring sono associate con rotazione esterna di ginocchio nel salto, tilt rotuleo laterale, stress articolare femororotuleo, sovraccarico tendineo, livelli maggiore di dolore e scarsa funzionalità. È quindi importante individuare gli individui con disturbi di ginocchio ad insorgenza graduale che presentano alterazioni degli hamstring per impostare strategie di trattamento appropriate nel percorso riabilitativo.

Gli individui con OA di ginocchio o PFP presentano una riduzione di forza degli hamstring, confrontata con l’arto controlaterale asintomatico o con individui di controlli asintomatici. Un’adeguata forza degli hamstring è importante per la stabilità dinamica di ginocchio durante lo svolgimento delle attività quotidiane (es. camminare, alzarsi da una sedia, salire e scendere le scale). Una forza maggiore degli hamstring è associata, inoltre, con una minore forza di reazione al suolo verticale e un ridotto valgismo dinamico di ginocchio durante l’atterraggio dal salto. Di conseguenza, negli individui con OA di ginocchio o PFP è importante pianificare esercizi di rinforzo degli hamstring, per migliorare biomeccanica, dolore e funzionalità. Questo aspetto non è scontato perché, nonostante l’esercizio rappresenti una delle componenti fondamentali della gestione dei disturbi di ginocchio ad insorgenza graduale, spesso è focalizzato esclusivamente su quadricipite e muscoli posterolaterali di anca.

La morfologia degli hamstring è poco indagata, rendendo difficile capire se la riduzione di forza è associata a una riduzione della dimensione muscolare. Dato che l’atrofia del quadricipite è frequentemente riportata negli individui con OA di ginocchio e potrebbe essere presente in quelli con PFP, anche un’atrofia degli hamstring potrebbe essere presente in queste condizioni. Poiché l’attivazione degli hamstring può aumentare il carico femorotibiale o femororotuleo, gli individui con disturbi di ginocchio potrebbero adottare una strategia di “evitamento degli hamstring” durante i compiti funzionali, con conseguente riduzione di forza nei muscoli flessori di ginocchio.

Nella pratica clinica, l’arto inferiore controlaterale è spesso erroneamente utilizzato come parametro di riferimento nella valutazione della forza muscolare. Deve essere prestata molta attenzione nel confrontare la forza degli hamstring tra gli arti inferiori negli individui con disturbi di ginocchio ad insorgenza graduale. I deficit di forza degli hamstring sono maggiori quando confrontati con individui di controllo asintomatici, minori se confrontati con l’arto controlaterale in individui con OA di ginocchio o PFP. L’arto inferiore controlaterale può presentare una riduzione di forza degli hamstring e, se usato come riferimento, può sottostimare il deficit nell’arto sintomatico. Per una valutazione più accurata della presenza di un deficit di forza degli hamstring è raccomandato un confronto con valori normativi da individui di stesso sesso ed età simile.

Gli individui con PFP presentano una riduzione di flessibilità bilaterale degli hamstring, se confrontati con individui di controllo asintomatici. L’arto controlaterale non può essere utilizzato come riferimento. Anche se gli hamstrings non hanno connessioni dirette con la rotula, una riduzione della flessibilità è associata con un carico articolare femororotuleo maggiore, componente importante nel mantenimento dei sintomi nel PFP. Lo stretching degli hamstring, associato ad esercizi di rinforzo, può migliorare flessibilità, dolore e funzionalità.

La forza degli hamstring può essere valutata con dinamometro isocinetico o con alternative a basso costo, come dinamometro portatile e test clinici (es. single leg bridge test). Per la flessibilità degli hamstring, sono validi e affidabili opzioni a basso costo come test clinici (es. straight-leg raise test passivo) e inclinometro.

Lopes HS, et al. There is more to the knee joint than just the quadriceps: A systematic review with meta-analysis and evidence gap map of hamstring strength, flexibility, and morphology in individuals with gradual-onset knee disorders. J Sport Health Sci. 2023 Sep 3:S2095-2546(23)00077-7.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37669706/

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