Effetto degli esercizi di stabilizzazione potenziati da training dei muscoli del pavimento pelvico in donne con pelvic girdle pain dopo il parto

Il dolore lombare/pelvico correlato alla gravidanza (PLBPP) è un disturbo comune che affligge il 50% delle donne incinte e il Pelvic Girdle Pain (PGP) è uno dei maggiori sottogruppi di PLBPP. Nonostante il recupero avvenga entro 3-6 mesi dopo il parto, dolore e disabilità possono persistere fino a 1 anno dopo il parto nel 30% delle donne. Dopo il parto le donne lamentano PGP persistente di varia intensità che può causare effetti che vanno dal fastidio moderato a severa disabilità durante la gravidanza, con un impatto negativo su qualità della vita correlata alla salute e su molte attività quotidiane, compresa la capacità di lavorare.

Le cause ritenute maggiormente responsabili di PGP sono le modificazioni ormonali (che causano lassità associata a eccessivo stiramento delle articolazioni sacro-iliache e dei tessuti connettivi e delle strutture miofasciali circostanti) e biomeccaniche combinate con una stabilità lombopelvica non ottimale (per inadeguata attivazione della muscolatura lombbopelvica). I deficit motori dei muscoli traverso dell’addome, multifido e dei muscoli del pavimento pelvico (PFM) portano ad alterato trasferimento del carico nella regione lombopelvica, con il risultato di dolore nella posizione seduta o in piedi, nelle attività in carico e in quelle attività che inducono sollecitazioni in rotazione della pelvi, come il ciclismo o il canottaggio.

È stato quindi suggerito che pattern di attivazione dei muscoli stabilizzatori producano miglioramenti funzionali elle donne con PGP dopo il parto, attraverso strategie di attivazione di controllo neuromuscolare. Sebbene le European guidelines for PGP raccomandino programmi di trattamento focalizzati sugli esercizi di stabilizzazione come parte di un trattamento multifattoriale, sono necessari ulteriori studi per identificare programmi di trattamento efficaci per il PGP persistete dopo il parto. Insufficienza dei PFM dopo la nascita può contribuire a dolore lombare/pelvico dopo il parto, ma ancora questo elemento non ha ricevuto sufficiente attenzione nei programmi riabilitativi. I PFM contribuiscono in modo fondamentale alla stabilità lombare in sinergia con i muscoli addominali, quindi secondo gli autori di questo studio aggiungere un training dei PFM agli esercizi di stabilizzazione avrebbe prodotto effetti maggiormente favorevoli dei soli esercizi di stabilizzazione nelle donne con PGP persistente dopo il parto. Lo scopo di questo trial clinico randomizzato in doppio cieco è stato di indagare l’effetto degli esercizi di stabilizzazione segmentale con e senza training dei PFM su intensità del dolore, disabilità funzionale, ROM del tronco e forza dei PFM in donne con PGP persistente dopo il parto.

Sono state incluse nello studio 40 donne, di età 25–35 ani, BMI 25-29,9 kg/m2, con storia di parto vaginale normale di u singolo neonato senza ricevere anestesia epidurale. Un ortopedico aveva confermato la diagnosi di PGP persistente in accordo con i seguenti criteri di inclusione: esordio di PGP durante la gravidanza che era durato almeno 3 mesi dopo il parto, riferito come profondo e lancinante tra la cresta iliaca posteriore e la piega glutea, irradiato posterolateralmente verso coscia, ginocchio e gamba, Active straight leg raise test positivo, almeno 2 test positivi bilateralmente dei 5 test di provocazione del dolore (distraction test, posterior pelvic pain provocation test, Gaenslen’s test, compression test, sacral thrust). I criteri di esclusione comprendevano lombalgia causata da protrusione fiscale, spondilosi, deformità degli arti inferiori, precedente chirurgia a regione lombare/arti inferiori, incontinenza fecale o da stress, aver ricevuto farmaci o trattamenti di fisioterapia durate il periodo dello studio. Le pazienti sono state assegnate con procedura randomizzato a due gruppi: un gruppo ha ricevuto esercizi di stabilizzazione mirati ai muscoli traverso dell’addome e multifido, 3 sessioni alla settimana per 12 settimane, l’altro gruppo ha ricevuto esercizi di stabilizzazione e training dei PFM.

Gli outcome primari sono stati  l’intensità del dolore misurata con scala VAS e la disabilità correlata al dolore misurata con Oswestry Disability Index (ODI), gli outcome secondari sono stati la forza dei PFM, misurata con perineometro di Kegel (che valuta la pressione intravaginale, ritenuta indicatori della forza dei PFM) e ROM in estensione e flessione del tronco misurato con Schober test modificato.

I risultati dello studio mostrano che gli esercizi di stabilizzazione con o senza training dei PFM migliorano il dolore, la disabilità funzionale, il ROM del tronco e la forza dei PFM, anche se l’aggiunta del training dei PFM è più efficace su dolore, disabilità funzionale e forza dei PFM. Secondo gli autori si può concludere che effettuare esercizi di stabilizzazione combinati con trainig dei PFM è più efficace rispetto ai soli esercizi di stabilizzazione per dolore, disabilità funzionale e forza dei PFM nelle donne con PGP dopo il parto. Quindi è importante raccomandare trainig dei PFM come parte essenziale dei programmi di riabilitazione del PGP dopo il parto.

ElDeeb AM, Abd-Ghafar KS, Ayad WA, Sabbour AA. Effect of segmental stabilizing exercises augmented by pelvic floor muscles training on women with postpartum pelvic girdle pain: A randomized controlled trial. J Back Musculoskelet Rehabil. 2019;32(5):693-700.

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30636728/

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