L’attività fisica costante mantiene la massa muscolare

La durata media di vita è aumentata notevolmente nell’ultimo secolo, ma vivere più a lungo non significa necessariamente vivere bene, dato che una percentuale importante di individui che invecchiano diventa disabile. Tuttavia, molti disturbi associati comunemente all’invecchiamento sono in realtà la conseguenza di uno stile di vita sedentario. Gli anziani sedentari hanno un declino due volte più veloce rispetto a quelli attivi e il livello di attività fisica influisce sul declino.
L’attività fisica migliora la qualità della vita riducendo il grasso corporeo e l’obesità, aumentando la forza muscolare, migliorando l’equilibrio, la deambulazione e la mobilità, diminuendo il rischio di caduta, migliorando la salute psicologica, riducendo il dolore da artrosi e riducendo il rischio di sviluppare malattie coronariche, ipertensione, osteoporosi, cancro e diabete.
Il sentirsi più deboli e meno indipendenti è spesso riferito come una delle caratteristiche dell’invecchiamento. Tra i 40 e i 50 anni è possibile perdere più dell’8% della massa muscolare. Questa riduzione aumenta del 15% per decade dopo i 70 anni. La riduzione della massa muscolare è in genere associata a una riduzione della forza e a un declino funzionale, probabilmente per infiltrazioni di tessuto adiposo all’interno del muscolo.

Lo studio di atleti senior, che continuano a mostrare capacità funzionali elevate e una buona qualità della vita, potrebbe permettere di comprendere come evitare o rallentare il declino funzionale e la perdita di massa muscolare agli arti inferiori, eliminando il disuso come fattore confondente.

Sono stati inclusi nello studio 40 atleti master (20 maschi e 20 femmine) che effettuavano allenamenti regolari, principalmente runner, ciclisti e nuotatori. 5 maschi e 5 femmine sono stati inclusi per le seguenti fasce di età: 40-49, 50-59, 60-69 e più di 70 anni.

I risultati dello studio hanno mostrato che l’attività fisica preserva la massa muscolare e previene l’infiltrazione di grasso nel muscolo negli atleti master. Nonostante siano stati osservati dei cambiamenti nella composizione corporea, compreso un aumento del grasso totale, non sono stati evidenziati un declino nella massa muscolare e aumenti dell’infiltrazioni di grasso. Questi risultati sono chiaramente mostrati nella figura seguente:

Confronto della risonanza magnetica dei quadricipiti di un triatleta di 40 anni, di un triatleta di 70 anni e di una persona di 74 anni sedentaria. Da notare la differenza importante del tessuto adiposo superficiale e del tessuto adiposo intramuscolare tra gli atleti master e la persona sedentaria.

Non sono state evidenziate differenze significative nella forza nei soggetti nelle fasce di età 60, 70 e 80 anni. Quindi, nonostante sia stato osservato un declino della forza a partire dall’età di 60 anni, questo declino non aumenta con l’invecchiamento ulteriore. Questa osservazione è simile ai risultati di studi precedenti che hanno misurato la forza del quadricipite in atleti con età maggiore di 60 anni. Confrontati con soggetti di controllo sani, gli atleti erano più forti rispetto ai controlli sedentari e la loro forza non si riduceva con l’età. Questi risultati sono molto importanti, dato che è stato mostrato che gli anziani con una ridotta forza muscolare hanno un rischio di mortalità più elevato. La capacità di mantenere la massa e la forza muscolare in età avanzata, semplicemente effettuando costantemente attività fisica, può prevenire il declino funzionale conseguente a uno stile di vita sedentario durante l’invecchiamento.

La perdita di massa muscolare magra e la conseguente debolezza soggettiva e oggettiva associata con la sedentarietà durante l’invecchiamento rappresenta un problema importante individuale, sociale ed economico significativo, ma modificabile. Le persone devono essere incoraggiate a diventare o rimanere attive a tutte le età. Semplici strategie cronici, come l’attività fisica, non solo migliora la mobilità, ma riduce il rischio di disabilità e di sviluppare numerose patologie e migliora la qualità della vita.

Wroblewski AP, Amati F, Smiley MA, Goodpaster B, Wright V. Chronic exercise preserves lean muscle mass in masters athletes. Phys Sportsmed. 2011 Sep;39(3):172-8.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22030953/

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