Effetti nel breve termine del Kinesiotaping versus manipolazione cervicale in pazienti con neck pain meccanico

Il neck pain meccanico è un problema sociale e può includere sintomi nella regione cervicale e agli arti superiori. Determinare l’intervento più appropriato per i soggetti con neck pain continua ad essere una priorità per la ricerca. La fisioterapia, in particolare la terapia manuale, è in genere il primo approccio per la gestione dei pazienti con neck pain meccanico aspecifico. Sebbene i risultati di molti studi clinici supportino la terapia manuale nel neck pain, una recente Cochrane review ha concluso che solo evidenze di bassa qualità hanno dimostrato l’efficacia del trattamento manipolativo cervicale nella riduzione del dolore nel breve termine. Inoltre, alcuni individui con neck pain meccanico potrebbero non tollerare o essere candidati appropriati per le manipolazioni cervicali. Di conseguenza, il clinico dovrebbe considerare altre strategie terapeutiche.


Il Kinesiotaping rappresenta un’altra strategia clinica di trattamento per la gestione dei pazienti con neck pain meccanico. L’applicazione di Kinesiotaping (una settimana) e le manipolazioni cervicali (rachide cervicale medio e giunzione cervico-toracica) hanno effetti simili nel dolore e nella disabilità nel breve termine; la manipolazione cervicale, rispetto al Kinesiotaping, determina un aumento maggiore del ROM in rotazione, anche se di pochi gradi e quindi di discutibile rilevanza clinica.

Il Kinesiotaping potrebbe essere efficace nel ridurre il dolore e la disabilità nei soggetti con neck pain meccanico per il feedback neurale e per l’aumento delle afferenze cutanee che potrebbero facilitare il movimento, ridurre l’irritazione meccanica e facilitare un meccanismo di inibizione del dolore.

Saavedra-Hernández M, Castro-Sánchez AM, Arroyo-Morales M, Cleland JA, Lara-Palomo IC, Fernández-de-Las-Peñas C. Short-term effects of kinesio taping versus cervical thrust manipulation in patients with mechanical neck pain: a randomized clinical trial. J Orthop Sports Phys Ther. 2012 Aug;42(8):724-30.

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22523090
kinesiotaping

2 commenti

  • Samuele Passigli

    Naturalmente lo studio presenta molte limitazioni, come gli stessi autori riportano. Primo, non è stato incluso un gruppo di controllo o un gruppo placebo. Di conseguenza, non è possibile escludere un effetto placebo, modificazioni naturali nel passare del tempo o semplicemente un bias da parte del valutatore. Secondo, sono stati esclusi soggetti con più di 45 anni. Terzo, non è possibile affermare che i benefici siano mantenuti nel lungo termine. Inoltre, forse aspetto più importante se pensiamo alla nostra pratica clinica, il fisioterapista utilizza in genere un approccio multimodale nella gestione dei pazienti con neck pain meccanico.

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