Dry needling nella gestione della cefalea cervicogenica e tensiva

Il mal di testa è un disturbo molto comune. La cefalea tensiva è rappresenta il mal di testa primario più frequente, anche se spesso è difficile da distinguere clinicamente dalla cefalea cervicogenica per le caratteristiche simili e per i meccanismi eziopatogenetici ancora sconosciuti.

L’obiettivo di questa revisione è stato verificare l’efficacia del dry needling nella gravità e frequenza della cefalea cervicogenica e tensiva. Sono stati inclusi tre studi, due studi clinici controllati e randomizzati e un case report.

I risultati degli studi, nonostante siano state utilizzate valutazioni differenti, indicano che il dry needling potrebbe produrre un miglioramento clinicamente significativo nella cefalea tensiva e cervicogenica, soprattutto dopo trattamento multipli; comunque, gli autori non hanno dimostrato un’efficacia maggiore del dry needling rispetto ad altre tecniche. Inoltre, è possibile ipotizzare che il dry needling rappresenti una strategia più efficace se associato alla fisioterapia convenzionale.

Sebbene i risultati di questa revisione siano da interpretare con cautela per le differenze metodologiche e il rischio di bias degli studi inclusi, il dry needling potrebbe avere un impatto clinico importante considerata la prevalenza di questi disturbi. Inoltre, in nessuno dei tre studi inclusi sono stati segnalati eventi avversi o peggioramento dei sintomi.

dry needling

France S, Bown J, Nowosilskyj M, Mott M, Rand S, Walters J. Evidence for the use of dry needling and physiotherapy in the management of cervicogenic or tension-type headache: A systematic review. Cephalalgia. 2014 Mar 12.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24623124

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