Barriere e facilitatori per l'esercizio nei disturbi muscoloscheletrici

I disturbi muscoloscheletrici possono causare dolore e limitazione funzionale, oltre che ridurre la qualità della vita e la produttività lavorativa. Inoltre, sono in aumento per l’invecchiamento della popolazione. Nonostante il possibile ricorso a chirurgia e trattamento farmacologico nella gestione dei disturbi muscoloscheletrici, la riabilitazione basata sull’esercizio rappresenta una strategia di trattamento efficace per ridurre il dolore e limitazioni funzionali e migliorare la qualità della vita in molti pazienti, compresi quelli con artrosi di anca o ginocchio.
Purtroppo, sebbene i benefici di una riabilitazione basata sull’esercizio siano ben documentati, l’aderenza dei pazienti – definita come l’impegno nel lungo termine a seguire le raccomandazioni dei professionisti sanitari – spesso diminuisce con il passare del tempo. L’85% dei pazienti interrompe gli esercizi a 3 mesi e solamente il 50% rispetta il loro programma per 18 mesi, con un’influenza negativa sugli outcome.
La comprensione di barriere e facilitatori che influenzano impegno e aderenza dei pazienti agli esercizi raccomandati dai professionisti sanitari rappresenta un elemento importante per il successo della riabilitazione.

Gli obiettivi di questa revisione sistematica sono stati identificare 1) le barriere e i facilitatori alla riabilitazione basata sull’esercizio (fattori intrapersonali, interpersonali e sociali) riferiti dai pazienti e 2) gli strumenti utilizzati per valutare questi aspetti nei disturbi muscoloscheletrici. I fattori intrapersonali si riferiscono alle caratteristiche individuali che influenzano il comportamento, come conoscenze, atteggiamenti, convinzioni e tratti della personalità; i fattori interpersonali comprendono i contesti principali come la famiglia, gli amici e i coetanei che forniscono identità sociale e sostegno; i fattori sociali includono norme, regolamenti, politiche e strutture che possono limitare o promuovere i comportamenti raccomandati.

I risultati dello studio hanno mostrato che i fattori intrapersonali rappresentano barriere e facilitatori più frequentemente identificati per la riabilitazione basata sull’esercizio nei pazienti con disturbi muscoloscheletrici. Mancanza di tempo, stato generale di salute scarso, dolore e credenze (ad esempio, sentirsi dire di avere un’età troppo avanzata per l’attività fisica) sono fattori in genere riferiti come barriere, mentre self-efficacy, esperienze pregresse positive, stato generale di salute buono, intensità del dolore minore e capacità di pianificazione sono in genere riferiti come facilitatori.
I fattori sociali sono meno studiati in letteratura e non completamente indagati negli strumenti utilizzati per valutare l’aderenza.
La dominanza dei fattori intrapersonali suggerisce che le strategie per migliorare l’aderenza all’esercizio dovrebbero incentrarsi nel modificare le caratteristiche individuali che influenzano il comportamento, come credenze (sulle proprie capacità e sulle conseguenze dell’esercizio), problemi di salute generale, motivazione e conoscenze.
Il dolore è stato identificato sia come barriera sia come facilitatore. Molti pazienti infatti riferiscono di non eseguire gli esercizi raccomandati per la presenza giornaliera dei sintomi. Di contro, la presenza di dolore è riferita da alcuni pazienti come un facilitatore, interpretando il sintomo come un promemoria per eseguire l’esercizio con l’obiettivo di ridurre il dolore.
I questionari più frequentemente utilizzati (come ad esempio Exercise Self-efficacy e Fear-Avoidance Beliefs Questionnaire) non sono stati sviluppati per indagare l’aderenza all’esercizio. Solo i questionari Danish national population survey to identify barriers and or facilitators to physical activity, Perceived barriers to physical exercise e Exercise benefits and barriers scale sono stati valutati per identificare l’aderenza all’esercizio, ma senza coprire completamente i tre domini (fattori interpersonali, intrapersonali e sociali) che possono influenzare barriere e facilitatori per la riabilitazione basata su esercizio.

de Amorim H, et al. Barriers and facilitators to exercise-based rehabilitation in people with musculoskeletal conditions: A systematic review. Musculoskelet Sci Pract. 2025 Jun;77:103279.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/40088807/

Samuele Passigli

Fisioterapista, MSc, OMPT
Passione Evidence-Based. Con la speranza di diventare un Fisioterapista migliore
https://samuelepassigli.wordpress.com/
https://orcid.org/0000-0003-2862-0116